Museo all'aperto del Campo di Marte - Muro Finanziere - Mostra permanente su Stefano Gasse

 

L'odierna piazza Giuseppe Di Vittorio, meglio nota da tutti come l'antica PIAZZA CAPODICHINO, occupa parte di quello che invece storicamente era il CAMPO DI MARTE. Ogni pietra attualmente visibile di questo luogo, è pregna di storia e di antichità, nonché di cultura e di splendore di un tempo. La nostra Associazione, da tempo si occupa della valorizzazione di questo territorio, mediante un Comitato che abbiamo appunto denominato “Comitato Permanente Campo di Marte”. Scopi di questo comitato sono la valorizzazione dell'area di Piazza Capodichino, con i monumentali obelischi in piperno, della splendida chiesa dell'Immacolata Concezione, la riqualificazione di ogni sua parte, partendo dall'Edificio del Dazio, antica barriera dello storico Muro Finanziere, ultima cinta muraria della città di Napoli, voluta dal re Ferdinando I di Borbone agli inizi del 1800, mediante eventi culturali e artistici che si pongano il fine ultimo di restituire ogni bene architettonico e storico alla cittadinanza. L'annuale appuntamento con la RIEVOCAZIONE STORICA in costume d'epoca, che la nostra Associazione realizza, riscuote gradimento tra i cittadini, e accoglie il plauso di Movimenti e Istituzioni Ecclesiali. In modo del tutto volontario e gratuito, il nostro Comitato promuove tra gli esercizi commerciali presenti, la sensibilità alla cura degli spazi adiacenti alla Piazza, mediante anche interventi privati di abbellimento e decoro, e attraverso periodici interventi di pulizia, sensibilizzazione all'igiene e alla nettezza delle strade e dei marciapiedi, informazione per una giusta gestione del rifiuto urbano. Nostro cruccio è però da tempo, uno spazio limitrofo alla Barriera Daziaria, sede della Polizia Municipale, che verte in condizioni di grave incuria e abbandono. Si tratta dei resti ottocenteschi del “Muro Finanziere”, una breve parete in tufo che, durante i lavori di conclusione della Sopraelevata della Perimetrale di Melito, scambiata per un vecchio ammasso di pietre cadenti, stava per essere abbattuta e cancellata così dalla memoria. Il “Muro Finanziere” a Napoli è quasi del tutto scomparso, ne restano piccoli pezzi ancora visibili a Posillipo, a Poggioreale e il più bello e ancora solido, quello di Via Comunale Vecchia di Miano, adiacenze di Piazza Capodichino.  

Lo stato attuale di questo pezzo di muro, costruito dal celebre Stefano Gasse, realizzatore anche di Palazzo San Giacomo, dell'Osservatorio Astronomico, di Villa Rosebery, non priva la costruzione del suo originale senso di maestosità. Soffocato dalle piante, dai rovi, da ogni sorta di vegetazione, viene quasi nascosto del tutto alla vista dei passanti. Chiuso ormai e abbandonato in una piccola area cintata da ferri arruginiti, è divenuto ricettacolo di ogni sorta di rifiuti. Numerosi i rifiuti ingombranti depositati ai suoi piedi, i quali non possono essere prelevati sia perchè il muro è stato coperto da una provvisoria recinzione ormai in alcuni tratti divelta, ma anche perchè la vegetazione si è impadronita anche delle carcasse giacenti sotto le storiche mura. L'associazione CI SIAMO ANCHE NOI, ha posto da tempo la sua attenzione sulla decadenza di questo luogo, pensando e realizzando una progettazione dettagliata di intervento di adozione di quella parte di MURO FINANZIERE, e la realizzazione di un vero e proprio museo all'aperto, con mostra permanente su Stefano Gasse. Nei nostri intenti, far divenire il piccolo spiazzato avanti al rudere, luogo di recupero di interesse culturale e artistico, postazione utile alla conoscenza della storia del Campo di Marte, della persona di un grande architetto napoletano che fu il Gasse, e per la visita al plastico da noi realizzato che presenta come era la Piazza nel 1856.

S. Maria la Bruna di Lanciasino

 

Recupero della Chiesa cinquecentesca di Santa Maria la Bruna di Lanciasino. Dal 2012 è in vigore il progetto per il recupero di questa antica chiesa cinquecentesca. La VII Municipalità ha dato il patrocinio morale per l'iniziativa. Abbiamo più volte eliminato i rifiuti e una volta all'anno tagliamo l'erba e i rami che infestano le pareti di pietra. Da quel momento il Comune garantisce periodicamente la rimozione della discarica abusiva quando questa diventa troppo grande e noi non ce la possiamo fare a togliere tutti i rifiuti ingombranti che vengono lì depositati. Abbiamo bisogno di voi per la costituzione di un COMITATO PERMANENTE, a cui affidare i vari passi per l'esecuzione del progetto. Abbiamo raccolto poche adesioni, e siamo in pochi. Il Progetto prevede la pulizia del luogo, la bonifica e successivamente abbiamo organizzato una rievocazione storica in costume in loco per promuovere la conoscenza della storia di quel posto. Soltanto dopo si potrà eventualmente procedere al restauro. Contattateci per saperne di più e per aderire al Comitato. Rimandiamo per la storia della Chiesa e l'attuale situazione alla scheda tratta dal libro di D. Arrichiello "La città dai mille campanili".https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_Santa_Maria_la_Bruna_di_Lanciasino